ArcB faldone Jus . fascicolo IV° tris . sotto fascicolo Studi Legali
da non sottovalutare i punti giuridici formali, in fase di valutazione Studi Legali di casata, su alcuni punti salienti riguardo una teorizzata residualità dello Jus antiquo (che parrebbe tutt'ora attivo):
ArcB faldone Jus . fascicolo IV° tris --- estrapolazione ----
punto giuridico
(l'antichissima 'Castellania del Bestagno' , vantante un 'cum mero et mixto imperio', venne più volte inserita nella 'Signoria Onegliese e Valli' ) (sia prima dell'anno 1000 a.C. in epoca dominazione Imperiale Sassone Ottone I° ), poi (acquisizione della Signoria Onegliese e Valli' in epoca dominazione Vescovi di Albenga' ), poi ( (acquisizione 'Signoria Onegliese e Valli' in epoca 'dominazione casata Doria' ), poi (acquisizione della 'Signoria Onegliese e Valli' inserita nel 'Principato di Oneglia' in epoca 'dominazione dei Duchi di Savoia' )
punto giuridico
nell'anno 1620 la 'Castellania del Bestagno' venne tolta dai possedimenti Sabaudi del 'Principato di Oneglia' e , eretta in 'Feudo Contado' , i Duchi di Savoia se ne spogliarono del possesso assegnandola ad un Conte (come da Atto Notarile rogitato)
punto giuridico
nei secoli successivi , di Conte in Conte (come da Atti Notarili rogitati) si giunse al periodo di conquista Napoleonica (circa 1800 d.C. ), periodo possesso del 'Contado del Bestagno' da parte del Conte Gabuti di Asti
punto giuridico
il Conte Gabuti di Asti non opponendosi alle truppe Napoleoniche, (onde evitare un bagno di sangue e saccheggio in Asti) divenne inviso ai Duchi di Savoia , ma venne insignito di 'una nomina araldica Napoleonica' , ma post Napoleone il Conte fù imprigionato per conto Sabaudo, (e da questo fatto il vessillo del 'feudo Contado del Bestagno' continuò a non essere sventolato, ma rimase giuridicamente attivo )
punto giuridico
in epoca 'restaurazione feudi' post 'Congresso Vienna' il 'feudo Contado' ritornò formalmente sotto possesso e diritto giuridico della 'casata dei Conti Gabuti', che successivamente nel 1865 d.C. vendettero (spogliandosene in toto od in parte) alla casata M. di Bestagno
punto giuridico
post Regno d'Italia (anni 1946 - 1948 ) la subentrante Repubblica Italiana emise la requisizione dei beni Sabaudi acquisendoli a sè, ma ..... non essendo più possedimento Savoia dall'anno 1620 ..... il 'feudo Contado del Bestagno' giuridicamente non rientrava nella requisizione , nè formalmente ne venne ratificato il possesso .... quindi sebbene di fatto la gran parte dell'area del Contado venne poi urbanizzata , una piccolissima parte (alcune 'carature storiche' , ovvero la 'diruta rocca castello del Bestagno' (ceduta nel 1993 da casata M. al 'conte Paolo detto il povero' ) Lotti confinanti col vecchio sentiero Regio Comune di Bestagno) (successivamente 'Comune di Bestagno') non subì mai ne urbanizzazione , ne tutela , ne fondi' , ne sinergia di recupero del maniero storico, ecc. ecc.) , sarebbe rimasta giuridicamente una micro entità residuale storico giuridica del vecchio 'Contado del Bestagno'
il che sarebbe un 'plus Valore aleatorio' risolvibile in oggi con l'attuale anziano Conte Paolo in vita ( denominato 'diruto Castello di Bestagno' Lotto 148 ff 1 ( con un semplice accordo di sinergia e riconoscimento di una 'free tax zone' con sinergia di diretto inizio archeo da parte della confinante Repubblica Italiana (come proposto nella RACC RR cartacea postale del dicembre 2024 inviata a Ministero Beni Culturali Roma si chiuderebbe, in accordo condiviso (attuabile siglabile fino a che è in vita il 'conte Paolo detto il povero' ) (riconoscendone anche le 'Volontà Testamentarie Orografe' 08.11.2018 a riguardo dei fortuiti ritrovamenti) trasformando in opportunità di 'area studio Universitaria' per archeologia, questo 'vulnus' del 1948 , su cui il 'de jura' mantiene aperta una giurisdizione di residualità feudale Comitale che appare mai decaduta , (refuso di confini ??)

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